Scritti e trascrizioni tradotti in italiano.


L’Accettazione della mia Redenzione (page 175)

Prima Parte

Redenzione implica impegno totale. L’io non sa che cosa sia tale impegno : e’ impulsive come un bambino che non ha genitori, perche’ in realta’ non li ha. E’ un pensiero ( sistema di pensiero) frenetico e in preda alla paura senza alcuna stabilita’. Lo Spirito Santo e’ la risposta nella mente, il portatore della Redenzione, colui che mette il principio della Redenzione in atto per la mente che si e’ addormentata.

La Redenzione e’ cosi’ tranquilla che semplicemente guarda e non giudica. E’ semplicemente uno stato di pura quiete. Ma per aprire la mente ad accettare la Redenzione e’ necessario essere pronti e disposti ad accettare qualcosa di completamente diverso da tutto cio’ che abbiamo appreso in questo mondo.
Il Corso e’ uno strumento a disposizione della mente. La prima parte di questo piano di risveglio e accettazione della Redenzione consiste nel prestare attenzione a Gesu’ e allo Spirito Santo.

E’ necessario essere pronti per il Corso. Ho viaggiato in giro per il mondo molte volte e sento sempre le stesse storie. Alcune persone hanno usato il libro del Corso come ferma-porta o per appoggiarci sopra le piante, e poi un giorno sentono “ Hem, penso che lo devo leggere questo libro”. Arriva il momento che richiama la tua attenzione.

Una volta che Gesu’ ha la tua attenzione, devi essere disposto ad aprirti ai miracoli. E’ necessario che tu sia convinto che c’e’ un modo diverso di vedere il mondo. Non e’ necessario che tu ti preoccupi o ti senta sotto pressione riguardo a questo, perche’ convincerti e’  compito dello Spirito Santo e di Gesu’. Tu ci devi solo mettere un po’ di buona volonta’.

Ci vogliono molti e molti miracoli per preparare la tua mente alla Redenzione. Quando tu pratichi il Corso, avviene un miracolo, ma poi l’io sembra ritornare alla carica. La Redenzione tuttavia e’ un principio che ti porta ad uno stato di certezza di chi tu sei. Per esempio nella Lezione 139 del Libro degli Esercizi, “Accettero’ la mia Redenzione”, la prima frase dice : “ Questa e’ la fine delle scelte”. Come deve essere rilassante per la mente trovarsi dove non ci sono piu’ decisioni da prendere! Semplicemente riposi nell’essere Chi sei.

Per darti un po’ di informazione riguardo al mio passato, ricevetti il Corso nel 1986. Quando arrivo’ nella mia vita mi dissi :” Oh mio Dio, questa e’ la liberazione dalla paura, dal dubbio e dall’infelicita’”. Ebbi un immediate senso di riconoscimento. Lo studiai per una media di otto ore al giono per I primi due anni e mezzo. Era come se stessi per affogare e qualcuno mi avesse lanciato una zattera di salvataggio dicendomi “ Prendila”. Questo e’ cio’ che sentii quando incontrai il Corso. Mi sembro’ la risposta ad una domanda non espressa. Dopo aver immerso la mente in modo cosi’ profondo per un paio d’anni, una Voce comincio’ a parlare molto chiaramente nella mia mente e comincio’ a guidarmi molto specificamente. “ Chiama questa persona”, “ Vai qui, vai la’ “. “ Hai dimenticato le chiavi, torna indietro”. Era come avere un uccellino che mi cinguettava sulla spalla. Come avere un Gesu’ in miniature. Quello accelero’ il mio Risveglio e lo scopo di tutto cio’ e’ di risparmiare tempo.

Quando andai alla mia prima conferenza, fui introdotto come una “Enciclopedia ambulante del Corso dei Miracoli”.  Essere introdotti come una  enciclopdia serve da sprone. Ero in grado di citare verso e pagina e cosi’ via, ma non volevo essere una enciclopedia- volevo l’esperienza. Quello mi spinse piu’ profondamente nell’esperienza dell’ascolto dello Spirito Santo, del seguire lo Spirito Santo e del sentire la gioia dell’essere in sintonia con lo Spirito Santo.
Sarebbe bene impegnarsi nelle lezioni del Libro degli Esercizi con tale anticipazione da creare ogni giorno l’aspettativa che il risveglio possa avvenire. Ti aspetti che quella possa essere La Lezione. Invece di pensare che beh, ho 365 lezioni e se non capisco ora posso sempre tornare indietro e ripassarla. Quello non fa che alimentare il senso del tempo. Io semplicemente mi aspettavo di svegliarmi. Mi dicevo : “ Ah, un altro giorno, un’altra lezione” e poi mi davo completamente a quella lezione.

Cercare l’esperienza che pone termine al dubitare, che va oltre teorie e concetti, quella e’ l’essenza della Redenzione. Quella e’ la tua unica responsabilita’. Puo’ sembrare che tu abbia molte responsabilita’ in questo mondo, ma posso assicurarti che se continui a permettere allo Spirito Santo di guidarti, ti ritrovi davanti a : “Oh! Ma ho solo una responsabilita’. Devo semplicemente accettare la Redenzione. E ho bisogno di essere guidato passo passo dallo Spirito Santo.” Non si tratta di abdicare responsabilita’. Si tratta di permettere all Spirito Santo di gestire cio’ che c’e’ nella tua mente con integrita’.
Non ti verra’ chiesto di mentire, di rompere promesse o di fuggire. Ti verra’ chiesto di seguire cosi’ chiaramente, cosi’ lealmente, che ogni casa verra’ gestita attraverso di te dallo Spirito Santo. Ci sono ancora cose che devi affrontare ogni giorno, ma lo Spirito Santo se ne prende cura. Alcuni di voi ricorderanno come nella Bibbia Gesu’ disse : “ Siate come I gigli del campo” e “ Cercate prima il Regno dei Cieli “.

Nel Corso Gesu’ dice : “ Una volta che avrete accettato il Suo piano come cio’ che intendete seguire, non ci sara’ null’altro di cui lo Spirito Santo non si prendera’ cura per voi senza che vi costi alcuno sforzo. Lo Spirito Santo vi precedera’ raddrizzando il vostro cammino e rimuovendo le pietre in cui potreste inciampare, in modo che non ci siano ostacoli a impedire la vostra strada”. T-20.IV.8.

Quando accetate la vostra funzione, ogni cosa in questo mondo e’ completamente orchestrata per voi. Letteralmente vivete una vita che non ha problem : non ci sono problem personali, non ci sono problem di societa’, ne’ problemi di salute, niente problemi finanziari, niente problemi di relazioni, Salvezza e’ questo. Questo e’ cio’ che costituisce Illuminazione. E’ la realizzazione, come studiamo nella Lezione 80 : “ Fammi riconoscere che i miei problemi sono stati risolti”.

Per me e’ stata un’esperienza di ascoltare e seguire fino al punto in cui ho sentito che e’ avvenuta una fusione, una integrazione nella mia mente. Non c’e’ piu’ uno che conduce ed uno che segue, non c’e’ piu’ uno che guida ed uno che e’ guidato. La personalita’, la maschera dell’essere umano comincia a sciogliersi. Cominci a sentirti come la presenza vivente di Dio, come il Cristo vivente, come la presenza dell’ Io Sono,
E’ chiaro che per sperimentare questo con continuita’ non puoi fare eccezioni al miracolo. Questo e’ cio’ che il libro degli esercizi richiede, non ci sono eccezioni. Affronta ogni giorno con la volonta’ di non prendere alcuna decisione per conto tuo, disposto a che ogni decisione venga presa dallo Spirito Santo attraverso di te. “ Se non prendo alcuna decisione per conto mio, questo e’ il giorno che mi sara’ dato. T.30.I.4:2

E’ come nella Lezione 135 in cui Gesu’ dice : “ Una mente guarita non pianifica. Esegue i piani che riceve attraverso l’ascolto di una saggezza che non e’ sua….. se ci sono piani da fare ti verranno indicati.” Questa e’ la sensazione : “ Oh, vuoi che io faccia questo? Va bene.” Ti e’ dato un compito, ma non c’e’ un senso di pressione in questo. Fluisci in quel Flusso Divino e mantieni la tua integrita’. Se lo Spirito Santo ti da’ un compito o ti fa un cenno, tu esegui.

E’ nel momento presente che cominci a comprendere cio’ che il Corso intende quando dice : “La Redenzione puo essere paragonata allo sfuggire completamente al passato e alla mancanza totale di ogni interesse nel futuro.” M.24.6.  Non e’ forse una frase meravigliosa?  Puoi immergertici. “ Totale fuga dal passato totale mancanza di interesse nel future.” Questo elimina lo stress del cercare di capire, di trovare come salvarti. E’ molto come uno stato di Grazia. “Fuga totale dal passato e totale mancanza di interesse nel futuro.”

Questo e’ molto pratico. Sei in salvo. Sei al sicuro. Ti puoi fidare di questo. Puoi essere certo che questo non e’ da creduloni, non e’ vago, non e’ da ottimisti. E’ leggerezza. Non c’e’ la sensazione di cercare di convincere qualcuno di qualche cosa. Non devi convertire. Non c’e’ bisogno di forzare qualcosa, non cerchi di far cambire parere a qualcuno. Cerchi di lasciare che la tua mente sia guidata e cambiata dallo Spirito Santo. Non cerchi di cambiare qualcun altro. E quando permetti che questo accada, ti porta un senso di rilassamento e di gioia.

Gesu’ organizza la nostra vita. Ho letto nel Corso che Gesu’ diceva : “ Quando compi un miracolo io organizzero’ che il tempo ed lo spazio vi si adattino.” T-2.V.A.11.3.  Organizzare tempo e spazio per me? Questo si’ che e’ interessnte ! Non mi avevano insegnato questo a scuola.

Questo e’ un cambiamento dall’essere un essere umano bloccato nel tempo come una mosca appiccicata alla carta moschicida. L’operatore di miracoli controlla il tempo perche’ Gesu’ dice compiro’ miracoli attraverso di te se tu me lo permetterai. Non e’ necessario che tu abbia chiarezza perfetta. Se tu avessi chiarezza perfetta non ci sarebbe bisogno di miracoli. Ma solo per un istante lascia andare la paura, solo per un istante rilassati e fidati della mia prontezza. Gesu’ dice non preoccuparti della tua prontezza, fidati della Mia. Compiro’ i miracoli attraverso di te, ma non possono compiersi in uno stato di dubbio o di paura perche’ il dubbio e la paura li bloccano .

Nel corso degli anni ho dovuto cambiare dall’essere una persona molto quieta e timida. Mi votarono il piu’ timido alle superiori e fui registrato come tale nell’annuario. Chi avrebbe mai pensato che sarei andato in giro per il mondo a parlare di Dio e di cose che ci avevano detto non si devono mai dire in pubblico? E pensai : “ Mose’ balbettava e ora mi tocca di andare in giro per il mondo a parlare di Dio!”

I miracoli sono involontari. Non devi controllare consciamente quello che stai per dire o con chi parlerai. Potete vedere che non ho un testo scritto qui. Prendo piacere nel parlare con voi come sempre. Ascolto con voi cio’ che lo Spirito Santo ha da dire come se fosse per la prima volta perche’ mi sembra sempre cosi’.

Quando siete un operatore di miracoli il tempo e lo spazio sono orchestrati per voi. Permettetemi di darvi un esempio. Ricevo inviti da tutto il mondo. Fui invitato a Cali, in Colombia quando ancora non avevo fatto molti viaggi all’estero. Nel mio viaggio di andata ebbi una sosta a  Miami, in Florida. Quando arrivai, l’aereoporto sembrava un campo di evacuazione. Un uragano stave per arrivare  proprio a Miami e la gente stava cercando di andarsene dalla Florida per tornare alle loro terre nel sud America.

C’erano neonati che piangevano e una folla di gente dappertutto. Io dovevo incontrarmi con Susana, un’amica e traduttrice che veniva apposta dalle Canarie.

Arrivato a Miami, continuavo a cercarla in questo mare di gente fino a che ci siamo incontrati per proseguire il volo insieme. Non appena l’aereo si levo’ in volo, rivevemmo l’annuncio che l’intero aereoporto di Miami era stato chiuso. Gesu’ aveva trattenuto l’uragano sino a che il nostro aereo aveva preso il volo!
Di solito uno non pensa di essere cosi’ importante che un uragano si mette in attesa. Vi racconto quella storia perche’ non scherzo quando vi dico che Gesu’ dice controllero’ il tempo e lo spazio se compirete miracoli. Io stavo andando in Colombia per permettere allo Spirito Santo di parlare attraverso di me. La vostra mente puo’ muovere montagne e fermare uragani. E’ cosi’ potente che non c’e’ nulla in questo mondo, nell’intero cosmo che sia piu’ potente della vostra mente. Avete potere sul cosmo intero quando siete operatore di miracoli.

Alcuni di voi sanno cosa sta accadendo in Venezuela con Chavez. Quando mi trovai la’, comparvi due volte alla television e feci otto interviste alla radio mentre i military erano in stato di allarme in preparazione per una presunta invasione da parte degli Stati Uniti per il controllo dei campi  petroliferi. Parlavo di miracoli e amore, condivisione e guarigione mentre i militari facevano esercitazioni di guerra. Non temevo per la mia vita perche’ non mi identifico con il corpo. Mi sento invulnerabile. Cosi’ vado dove lo Spirito Santo mi manda. Quando compi miracoli ricordati delle parole della Bibbia : “Se Dio e’ con noi, chi puo’ essere contro di noi?” Romani 8:31

Che professione meravigliosa quella a cui siamo chiamati! Se sei nello stato di mente del miracolo e sei pronto, nulla puo’ esserti contro perche’ tutto e’ usato per il bene. Tutto lavora insieme per il bene, dice la Bibbia, ed anche il Corso. E’ una bella sensazione quella di sentirsi invulnerabili. E’ bello sentirsi potenti. E Gesu’ nel Corso dice che tutto il potere in Cielo  ed in terra ti e’ dato. Tutto il potere e’ di Dio.

Se segui l’io, puoi credere nel manifestare. Puoi dire che manifesti la tua anima gemella ed il tuo yacht. Alcuni di voi avranno visto il film Il Segreto. La mente e’ molto potente. Non stiamo cercando di ridurre il potere della mente, ma tutto il potere e’ di Dio, perche’ Dio e’ il Creatore. Quindi il potere e’ dello Spirito. Anche quando sembra che siate in grado di manipolare il sogno e riuscite a far apparire il sogno in un certo modo, quello e’ solo un passo lungo la strada. Chi  puo’ accontentarsi di cose cosi’ piccole quando il Regno dei Cieli e’ la vostra eredita’, quando l’eternita’ e’ la vostra eternita’ ?

Questa e’ la ragione per cui nella mia vita avere raggiunto la pace della mente non e’ un piccolo dono. Vivo in un tale stato di pace , felicita’ e gioia che ricevo inviti a parlare di Illuminazione con gente che pratica Bhagavad-Gita e altre tradizioni. Il Corso mi e’ caro ed e’ vicino al mio cuore, ma ora la mia esperienza e’ andata oltre. E’ un’ unione ovunque io vada.

Vi leggero’ alcune frasi dalla Lezione 139 che io trovo veramente forti. Questo e’ cio’ che fa si’ che tutto valga la pena. Gesu’ disse : “ Abbiamo una missione qui. Non siamo venuti per rinforzare la pazzia in cui credevamo una volta. Non dimentichiamoci dell’obbiettivo che abbiamo accettato. Cio’ per cui siamo venuti e’ piu’ ancora della nostra felicita’. E’ piu’ della nostra semplice felicita’ che siamo venuti a prendere. Cosa viene dopo?”

“Cio’ che noi accettiamo di essere, diventa cio’ che ciascuno sara’ insieme a noi.“  Tutti devono essere come noi…. Comprendete le implicazioni di quella frase ? Cio’ che noi dichiariamo per noi stessi e’ cio’ che ciascuno sara’ insieme a noi. Non stiamo parlando di Maestri illuminati e discepoli che si sentono indegni e dicono “ voglio essere come lui”. Se tu accetti la Redenzione, tutti vanno con te! Ognuno diventa Illuminato se tu sei Illuminato. Vedi le implicazioni di questo? Ti accorgi di come il vecchio gioco “io cel’ho e tu no”non funziona con il Corso ? Se tu sei Illuminato tutti quelli che tu vedi sono Illuminati. Devi trattare tutti con la stessa Illuminazione di cui hai esperienza tu. Se tu sei amore, ognuno e’ amore.

Ci sono eccezioni ? No

“ E’ pertanto in mio potere di cambiare ogni mente insieme alla mia.”W-54 Cio’ significa che quando tu permetti alla tua mente di cambiare, ogni mente cambia. Ascolta questa frase : “ Posso cambiare tutte le menti insieme alla mia.” Ne segue pertanto che c’e’ solo una mente che ha bisogno di accettare la Redenzione. Non 6 bilioni, solo una.  E quell’una naturalmente e’ la tua.

Non si tratta di far accettare la Redenzion a mamma e papa’. Alcuni di noi ci hanno provato. Sappiamo come ci si sente. Quello che avviene quando accetti la Redenzione e’ che permetti una trasformazione in cui realizzi che ogni cosa e’ connessa e tutti  condividiamo una stessa mente.

Non importa da che angolo ci arrivi. Alcuni di voi avranno sentito parlare del film “What the Bleep Do We Know” ( Che mai ne sappiamo) e “ Down the Rabbit Hole” ( Nella tana del coniglio). In tutto il mondo la gente ama i film. In tutti i paesi in cui sono andato tutti parlano di “ Hollywood, Hollywood ! “ Cosi’ io porto Hollywood con me. Tengo in tasca “ What the Bleep Do We Know” or, The Matrix,  The Truman Show, Eternal Sunshine of the Spotless Mind, tutti i migliori. Ho persino scritto la Guida all’Illuminazione per coloro che guardano I film. A tutti piacciono I film.

Le persone che partecipano alle mie riunioni con films hanno d’improvviso grandi sorrisi sul volto. Sorrisi smaglianti e occhi che brillano. Se mi trovo in una grande sala con gente che non ho mai incontrato prima, c’e’ amore totale alla fine del film, perche’ tutti condividiamo la stessa parabola. Stiamo tutti guardando una parabola sul risveglio. Nel film La Matrice dicono: “ Tu sei Quello”. Non importa in che lingua lo traduci, tutti rispondono  “Oh, si’, lo sento.” E’ cosi’ prezioso lasciare che lo Spirito fluisca liberamente attraverso di te in un linguaggio che puo’ raggiungere chiunque in modo pieno di significato. Invece di passare sopra la testa di ciascuno.

Nelle numerose riunioni che feci in Colombia, piu’ del 90 per cento dei partecipanti erano donne. A quanto pare i loro uomini e mariti maschilisti non erano molto interessati nell’unione. Dopo due settimane parlavo a donne che avevano accettato la Redenzione. Chiesi loro cosa desiderassero di piu’. Dissero : “ Vorrei poter comunicare questo al mi ragazzo o a mio marito. Quella sarebbe la cosa piu’ importante per me. Piu’ di ogni altra cosa desidero condividere questo con il mio compagno” I loro rgazzi e mariti non sopportavano di parlare di Gesu’ ma erano interessati alla scienza. Cosi’ affittarono un teatro, invitarono i loro mariti e gli feci vedere il film “ What the Bleep Do You Know. “ Avreste dovuto vedere le loro facce dopo! 48 donne mi baciarono ! erano cosi’ felici guardavano i Ioro compagni e dicevano : ”E’ quello che ho cercato di dirti per gli ultimi 20 anni !” Avevano solo bisogno di quel piccolo ponte, e lo Spirito Santo offre quel piccolo ponte cosi’ che la distanza scompare e siamo riuniti.

Quando iniziai a condividere il messaggio del Corso, fui guidato verso gente che aveva passato molti , molti anni a studiarlo. Lo Spirito Santo disse : “Ogni persona che incontrerai ti dara’ una pepita d’oro. Dovunque andrai riceverai un dono, un riconoscimento. Un miracolo ti mostrera’ la via per tornare nel Regno dei Cieli.” Sperimentiamo connessioni cosi’ intime ! E’ come aver conosciuto quelle persone da sempre anche quando le incontri per la prima volta. C’e’ una qualita’ interessante tra gli studenti del Corso dei Miracoli e gli insegnanti. Aspettarmi un dono, un gioiello mi aiuto’ a unirmi con tutti quelli che incontravo.

Non era solo con studenti del Corso. Invitai i Testimoni di Geova a casa mia. La mia famiglia era  abituata a scappare a nascondersi nel retro della casa dicendo : ” Oh mio Dio, ha aperto la porta, sono nel soggiorno!” Io mi univo con loro in Gesu’. Adorano Gesu’ cosi’ quella era la nostra pepita. Quando andavo alla Piazza del Tempio, mi si avvicinavano dei Mormoni che mi dicevano :” Amo Gesu’, gli ho affidato la mia vita e sono cosi’ felice.” E io dicevo : ”Capisco esattamente cosa vuoi dire!”

E’ semplice, ti unisci in quello che hai in commune. Non c’e’ tempo per cercare difetti quando sei li’ per unirti, per sentire la connessione e per vedere che non c’e’ distanza. Questo e’ in verita’ il Corso. Alleni la tua mente cosi’ completamente all’unione che raggiungi uno stato che Gesu’ enfatizza nel Canto della Preghiera : “ Non vedere errori “ Che stato meraviglioso!

Mentre lavori con il Corso, dapprima noti l’errore in te o in qualcun altro. Fai presto a vederlo. Poi dici :” Aiutami, aiutami a tornare nella mia mente sana.” Io dico :” Lo vedi, cel’hai, , lo noti, ci credi. “

Quanto piu’ ti purifichi con il permettere allo Spirito Santo di purificare il tuo cuore, tanto piu’ e’ come nelle Beatitudini della Bibbia : “Benedetti sono i puri di cuore perche’ vedranno Dio.” Questo Corso porta ad uno stato di purezza tale che non vedi l’errore.

Nel cartone animato il signor Magoo non ci vede tanto bene, ma puo attraversare le strade principali e andare dove vuole. E’ cosi’ felice. E’ il tipo di modello con cui ti senti a tuo agio quando lavori con il Corso. In certo senso ti fa sentire umile quando il signor Magoo diventa il tuo modello. Cominci a divertirti con lui e ti rilassi con lui e lo prendi come un complimento quando qualcuno ti si avvicina e ti dice : ”sei fuori di testa.” Sulla scala Magoo hai voti alti !. Ma ricordati, sei al sicuro. Nel Corso Gesu’ dice che la salvezza viene con la realizzazione : ”Non so che cosa sono e pertanto non so che cosa sto facendo, dove sono, o come guardare il mondo o me stesso.” T-31.V.17. Sei invulnerabile , cosi’ ti puoi rilassare. Non ti stanno portando via come uno alla deriva che finisce per dormire per le strade.

Alcuni di voi hanno imparato da Eckart Tolle che una panchina nel parco puo’ essere parte del viaggio. Abbiamo tutti avuto quei pensieri, ma non e’ la tua destinazione finale. Finisci con lo stato del sognatore di un sogno lucido che sa di sognare. Gesu’ dice che la funzione degli insegnanti di Dio e’ :  ”la consapevolezza di sognare.” M.12.6.  Ricordati che se tu sei il sognatore del sogno, il sogno non puo’ farti male. E tu lo stai sognando. Non sei nel sogno di un altro. Alcuni di voi si sono trovati in lavori in cui il capo sembrava stesse facendo un forte sogno, ma il Corso allena la tua mente a rigirare questa visione e a riprenderti il potere : “Tu sei il sognatore del mondo dei sogni. Non ha altra causa, ne’ mai l’avra’.” T-27. VII.13.
Sto dicendo che la Redenzione, l’Illuminazione sono molto, molto pratiche.

Si attraversano molte fasi con il Corso. Nel Manuale degli Insegnanti Gesu’ parla di insegnanti e studenti. Sin dall’inizio dice subito che non c’e’ differenza tra l ‘insegnante e lo studente; sono la stessa cosa, semplicemente insegni a te stesso anche se pensi di essere separato dallo studente o l’insegnante.
Anni fa quando cominciai ad essere molto felice, la gente veniva e diceva :” Sono il tuo studente.” Ma in realta’ non c’e’ un ruolo di insegnante o di studente. Cominci ad accorgerti che insegnare e imparare sono equivalenti a pensare. Tu pensi o con l’ego o con Cristo e insegni tutto il tempo. Cominci a prestare molta attenzione ai tuoi pensieri, pensieri aggressivi verso lo Spirito Santo. Cominci ad accorgerti che non vuoi congelarti in un ruolo. Perche’ per esempio se hai il ruolo di insegnante del Corso, e qualcuno appare e ti ruba il ruolo, tu reagisci. E se reagisci ti identifichi con una illusione.

Come con il Buddismo, questo e’ un Corso per vuotare la mente di tutto cio’ che pensi di pensare e che pensi di sapere. Lo fa in modo molto sistematico. Ti prepara a stare fermo e con la mente aperta.

Una mente tranquilla non e‘ un piccolo dono.

La meditazione, per esempio, comincia col far pratica. E’ necessario prestare attenzione a Dio e al Suo Regno. E’ necessario allenare la mente a saltare i treni di pensiero, come dicono i buddisti, o  affondare sotto le foglie e lasciare che le foglie fluiscano sopra di te.

Ma viene il giorno in cui la tua vita diventa una meditazione vivente. Potresti cantare ‘Trallallero trallalla’ ed essere in meditazione. Potresti camminare o mangiare; con gli occhi aperti o chiusi. Ci potrebbe essere qualcuno che urla e tu realizzi che non puoi essere interrotto. ( Se tutto lavora insieme per il bene, che cosa sarebbe una interruzione? Non esisterebbe.) Sto parlando di uno stato della mente in cui non ci sono distrazioni. Ti accorgi che la meditazione non ha niente a che vedere con la posizione del corpo o la respirazione. Quelle cose possono essere d’aiuto agli inizi, ma la Redenzione e’ indipendente dal corpo e indipendente dal tempo.

Lo Spirito Santo usa ogni cosa nella forma per raggiungere lo stato di Redenzione.

Le relazioni speciali sono al centro della co-dipendenza, della reciprocita’. Le relazioni speciali sono interattive, c’e’ un contrattare: “ Io do’ loro, ma sara’ meglio che loro mi diano a loro volta altrimenti…! “ “ Ci sono molti pesci nel mare e io posso trovarne un altro se tu non agisci reciprocamente.””Io vuoto l’immondizia questa settimana, ma la prossima e’ il tuo turno.” L’ego e’ reciprocita’.  

Se studiate la vita dei mistici e santi come Madre Teresa o San Francesco, imparate che danno sempre, estendono, irradiano, senza curarsi di ricevere a loro volta. Sono semplicemente nella gioia del dare. La preghiera di San Francesco dice : “ Voglio amare invece di essere amato.” Si tratta semplicemente di estendere l’amore.  Perche’? Perche’ dare e ricevere sono la stessa cosa. Se tu estendi l’amore indovina chi si sente intero e completo? Tu. Madre Teresa faceva le cose piu’ semplici per chiunque incontrava, perche’ vedeva Cristo in ciascuno. E’ molto semplice, si tratta di estendere l’amore.

Divenne molto chiaro per me all’inizio del mio viaggio che Gesu’ mi parlava e mi diceva le stesse cose che avea detto agli apostoli 2000 anni fa.

“Liberamente hai ricevuto, ora da’ liberamente.” Sii molto generoso con i miracoli. Fa brillare la luce. Offri il tuo tempo a chiunque venga  nel tuo campo di attenzione. Tratta ciascuno con amore, cura e compassione. Quando incontri qualcuno, in realta’ incontri te stesso. Quando pensi a qualcuno, in realta’ pensi a te stesso. Il modo in cui tratti ognuno e’ il modo in cui tratti te stesso ed e’ necessario che tu sia nello stato d’animo di non aspettarti cose in ritorno. Io dissi “ Gesu’, quello suona bene, ma io penso che sia pratico chiedere cose e avere delle aspettative.” E Lui disse di nuovo : “ Liberamente hai ricevuto, ora da’ liberamente.” Mi fu detto molto specificamente, “ Non chiederai mai denaro per qualsiasi cosa. Non farai mai pagare un singolo centesimo per quello che scrivi, quello che dici, counselling, discorsi, riunioni. Liberamente hai ricevuto, ora da’  liberamente.”

Quanto piu’ approfondivo questo, tanto piu’mi accorgevo che stavo liberando la mia mente da aspettative, perche‘ l’amore non ha pretese. Se ti fidi che lo Spirito Santo si prendera’ cura di cio’ di cui hai bisogno, qualsiasi cosa tu creda questo sia, allora tu poni la tua fiducia nell’Amore Divino che provveda al tuo bisogno. Non fai affidamento sui tuoi fratelli e sorelle.
Pensa come le guerre sono combattute per via di dispute territoriali. O pensa come I bambini lottano per il pezzo di torta piu’ grande o i vicini lottano su dove mettere la staccionata. Entriamo in uno stato di io , di personalita’ e di difese. Sembra che tu debba combattere per proteggerti, ma questo se’ che tu pensi abbia bisogno di protezione non e’ il tuo Se’.

Si tratta di fiducia. In principio non sapevo come avrebbe funzionato. Ma Gesu’ disse : “ Fidati di me. Va e fai questo.” Questo e’ continuato per gli ultimi 16 anni. Ho potuto vedere come lo Spirito Santo ha orchestrato e si e’ preso cura di tutto. Egli dice che non saranno i tuoi sforzi a fare. “ Egli andra’ prima di te a raddrizzare la strada e a sincerarsi che non ci siano pietre in cui tu possa inciampare e non ci siano ostacoli sulla tua strada.” T-20.IV.8. E’ quasi come una favola. Cosi’ e’ avere tale fiducia nello Spirito. Sei condotto ad uno stato tale di dipendenza da Dio che ti puoi rilassare. Puoi rilassarti nella tua funzione, rilassarti nella tua vocazione, rilassarti nel tuo scopo.

Una mente guarita e’ libera dal credere di dover pianificare; puoi andare per la tua strada con gioia e fiducia che tutto si svolgera’ per il tuo bene.; ti puoi veramente rilassare. Non hai aspettative che la gente si debba comportare diversamente. Non credi che ti debbano dare questo o quello. Sei in uno stato di dare. E’ molto pratico. Quando ho dato la mia mente completamente allo Spirito, sono stato ricompensato con la certezza che tutto lavora insieme per il bene. E’ uno stato di non-giudizio.

Amico : Desidero chiedere sulla fiducia. Quale e’ stata la tua esperienza con la fiducia quando si tratta di persone con malattie terminali, con gente che sta morendo?

David : Negli anni 90 visitai uno studente nel Michigan. Mi portarono da un uomo nella comunita’ Cattolica, con diagnosi  di malattia terminale. Era sul suo letto di morte. Il mio student disse : “ Facciamolo fare a Mickey ! “ come nello sketch pubblicitario. Disse portiamo David alla casa dell’uomo che sta per morire e vediamo cosa succede, forse vedremo una specie di  scena da Lazzaro.”

Mi preparai pregando. Era una scena molto seria secondo la percezione del mondo e il lutto era gia’ cominciato. L’uomo giaceva sul divano e c’era sua sorella. Entrai, mi sedetti e cominciai a pregare. Mi fido sempre che lo Spirito Santo parlera’ attraverso di me. Dopo aver pregato per alcuni minuti, tutte queste parole cominciarono a riversarsi per mio tramite. Cominciai a parlare e condividere, idee dal Corso dei Miracoli vennero fuori. La sorella che era Cattolica, si stava innervosendo. Disse : “ Mi sento molto a disagio con quello che sta accadendo qui. Tu e i tuoi amici ve ne dovete andare.” Ma l’uomo morente steso sul divano alzo’ il braccio e disse :” No! lascialo continuare! ”  

Venne fuori che l’uomo in fin di vita era stato uno studente del Corso dei Miracoli. Disse : “ Voglio ascoltare cio’ che quest’uomo ha da dire. Ho studiato questo Corso e c’erano cose che avevo difficolta’ nell’accettare. Sento che lo Spirito Santo mi sta parlando ora.” L’intera situazione cambio’. Racconto questa storia perche’ dobbiamo avere fiducia nello Spirito Santo e non pregiudicare le situazioni in cui saremo chiamati a parlare.

Ebbi un’altra situazione con un uomo che era stato diagnosticato con una situazione avanzata di cancro. Avemmo un incontro Santo cosi’ potente che i suoi occhi brillavano quando me ne andai; ci unimmo cosi’ profondamente nello scopo che egli realizzo’ di avere una scelta. Non era interessato a sprecare tempo aspettando di morire; era interessato a pregare e leggere letteratura metafisica.

Realizzi che tutto e’ il risultato di una decisione. Credere nella malattia e nella morte e’ una decisione. Arriverai ad uno stato di fiducia tale che vedrai che non c’e’ morte. Infatti Gesu’ dice in lezione 163 : ” Non c’e’ morte, Il Figlio di Dio e’ libero.” Quello che fai e’ essere quell’atteggiamento, porti gioia a tutti.
Mia nonna Liliana visse sino a circa 99 anni e mi chiesero di parlare al suo funerale. Per tutta la vita avevamo avuto queste profonde conversazioni su Dio e lei diceva : ” Non posso credere che Gesu’ manderebbe nessuno all’inferno. Non ci credo.” Ed io dicevo : “ Neanch’io ci credo.” Era una donna cosi’ piena d’amore che ai suoi occhi non facevo mai nulla di sbagliato. Era un simbolo di amore incondizionato per me.

Andai al suo funerale e pregai. Pensavo a lei e quello che udii fu : “ Voglio parlare al mio funerale.” Pensai :” Okay, questo sara’ interessante. Ho sentito parlare di ventriloquismo, ma presentarsi al proprio funerale…” Avevano gia’ un ministro che aveva gia’ condotto la maggior parte del servizio. Mi alzai e Liliana si manifesto’ attraverso le mie parole. La gente era commossa e comincio’ a piangere perche’ Liliana aveva toccata molte vite. In quello che fu detto la gente la riconobbe. Tutti piangevano.

Parlai per 5 minuti e fu una celebrazione. Non c’era un minimo di tristezza in tutto cio’. Lei non credeva nella morte e lo rese chiaro a tutti. “ Ora che siete tutti qui, ora che non potete vedermi piu’, ho buone notizie per voi . Non c’e’ morte.” Al cimitero c’erano tutti questi fiori che la gente aveva mandato, e io dissi prendete questi fiori . Prendeteli con voi e celebrate questo giorno. Questo e’ un giorno di gioia e celebrazione. Ricordate Liliana quale realmente e’. Ella vive nel vostro cuore per sempre.”

Questo e’ quello che intendo nel non credere nella malattia terminale o nella morte stessa. Nel mondo , un funerale e’ una cosa molto seria e il dolore sembra quasi una cosa naturale.  Ma quando raggiungi uno stato di perdono, del tipo “ Rallegrati, ho superato il mondo” puoi essere veramente di aiuto.
Un altro esempio di perdono della malattia terminale e’ quando feci pratica per diventare assistente volontario ad un ministro in un ospizio. Andammo da Wendy per un gelato e lui mi disse che gli avevano diagnosticato una forma di leucemia. Si era gia’ diffusa attraverso il sistema sanguigno e gli era rimasto poco tempo da vivere. Pregai e lo guardai negli occhi e dissi : ”C’e’ qualcuno nella tua vita, una persona cara, una persona amata con cui hai rotto I rapport? “ Lui fu scioccato e disse :” Oh mio Dio come sai di mia sorella ? Non le ho parlato per anni. Abbiamo avuto una grossa lite! “
Gli dissi ; “ Il tuo problema non e’ la leucemia, e’ il risentimento che porti verso tua sorella. Li’ e’ dove devi lavorare. Non preoccuparti di quello che dice il dottore e di quanto ti resta da vivere. Gli diedi il compito di andare a casa e chiamare sua sorella.

Due settimane dopo mi disse : ”Non crederai a cio’ che e’ successo. Andai a casa e chiamai mia sorella. Abbiamo riso, abbiamo pianto e ci siamo lasciati dietro ogni divergenza ! Poi ho fatto ulteriori test e i dottori  non sono riusciti a trovare tracce di leucemia. Erano sbalorditi.” Dissi al mio amico che i dottori fanno il meglio che possono ma non realizzano che la guarigione e’ nella mente e non nel corpo. Era cosi’ felice.

Quando cominciai a lavorare nel reparto dell’ospizio, i dottori e le infermiere si sentivano il cuore pesante. Dissero che quando le famiglie venivano e tutti erano in preda a grande dolore, si sentivano come se fossero al fronte in Vietnam. Ma piu’ stavo con loro piu’ mi chiedevano : “ Ma come fai? Danzi e volteggi  come se  fossi Fred Astaire che danza nell’ospizio. Ci puoi dire il segreto che ti rende cosi’ felice? E io dissi loro : “ La vita e’ vera . La vita e’ eterna. E’ oltre il corpo.”

A volte pazienti che erano in stato comatoso si riprendevano quando entravo nella stanza e d’improvviso cominciavano a lamentarsi di qualche cosa. Sempre dicevo loro che erano amati e innocenti, e che non avevano fatto nulla di male, che erano molto bravi.  Dicevo : “vai alla luce, sei la luce.” Il giorno dopo arrivavo e mi dicevano che il paziente tal dei tali se ne era andato.

Cominci a realizzare che non cerchi di salvare il corpo, vuoi solo condividere l’innocenza. Dai a te stesso lo stesso dono che dai agli altri. Sei perfettamente innocente. Non hai fatto nulla di male. Quella e’ la guarigione. Il corpo e’ solo un veicolo temporaneo che tu usi. E’ come una matita; la puoi usare. Ma la tua Vita e’ la Resurrezione nella mente. Quando si tratta di malattia terminale, c’e’ un passaggio nel Corso che mi aiuta a salvarmi ogni volta che mi faccio prendere. Gesu’ dice : ”La mente che ha pensato che il corpo fosse malato era malata .“ T-28.II.11.

Cio’ che Gesu’ fece fu semplicemente di risorgere la Sua mente. Tutti conoscono la storia di Gesu’. Trent’anni di minister pubblico, una crocifissione, e una scena di resurrezione. Ma quello che non ci hanno mai detto i predicatori e i sacerdoti, e’ che la resurrezione avvenne prima della crocifissione. Quando Gesu’ era nel Giordano, con Giovanni, usci’ dal fiume e chiese a Giovanni di battezzarlo e Giovanni disse : “No, tu dovresti battezzare me, tu sei il Messia.” Gesu’ gli disse :”No, battezzami.” Giovanni battezzo’ Gesu’ e una colomba volo’ giu’ e si poso’ sul capo di Gesu’. Una Voce parlo’ e disse :”Questo e’ il mio Figlio prediletto in Cui mi compiaccio.” Dopo di che Gesu’ comincio’ ad andare in giro e parlare alla gente in tono molto diverso, non parlo’ piu’ come un essere umano. “Prima che Abramo fosse Io Sono.” “Io sono la via, la verita’ e la vita. Nessuno viene al Padre se non attraverso di me.”  La mente di Gesu’ risorse prima del suo ministero pubblico. E quel piccolo sketch alla fine della sua vita terrena non fu nulla piu’ che un esempio di essere indifeso con ogni personaggio che giocava la sua parte. Non ci fu tradimento. Era solo un gruppo di personaggi che mettevano in scena uno sketch per dimostrare innocenza e mancanza di peccato. Gesu’ diceva agli Apostoli esattamente cosa sarebbe accaduto prima che accadesse. “ Quando il tempio sara’ abbattuto, sara’ ricostruito in tre giorni.” Sapeva esattamente cosa significavano le scritture.

Amico : Il Corso mi ha portato da un posto di sofferenza a un posto dove sono molto felice. Ma Gesu’ sembra dire che e’ ora di lasciar andare il romanzo ed il piacere sessuale. Non mi sembra giusto perche’ mi piacciono le ragazze. Questo non e’ per caso un Corso che vuole togliere quel poco che abbiamo?
David : L’io e’ la mente che crede nella carenza. E’ come un prisma che quando e’ colpito dalla luce,  si suddivide in tutti quei colori. In modo simile quando l’impulso miracoloso risplende come raggio nella tua mente, va attraverso il filtro dell’io e l’impulso che viene fuori e’ come quello che Gesu’ chiama :” un impulse miracoloso mal indirizzato.”T-1.VII.1

Ogni impulso e’ in verita’ una chiamata di Dio. Quando tu senti un’attrazione per una donna, e’ in verita’ Dio che chiama. Pensa che sia come se Dio facesse il tuo numero e dicesse : “E’ ora che torni a casa.” Quando quell’impulso miracoloso si manifesta attraverso l’io, che e’ la fede nella carenza, viene fuori sulla superficie della coscienza come una voglia. Quella e’ la ragione per cui tutti gli appetiti implicano prendere. Non importa in verita’ se hai fame, sete, sei eccitato o irrequieto .

Lo Spirito Santo e’ una presenza cosi’ delicata. Dice : “So che tu credi nella mancanza. Va bene. Abbiamo qui un Corso con un libro di esercizi e un programma per allenare la mente a lavorare su questa cosa. Niente ti verra’ tolto. Hai bisogno di fare esperienza di miracoli; devi imparare ad ascoltare e seguire. Devi chiamare il tal dei tali, abbracciarlo e dargli conforto, asciugare le sue lacrime, essere lo strumento che lascia passare la luce dell’amore di Dio.” Quanto piu’ lo fai tanto piu’ sarai riempito dall’impulso miracoloso. Diventerai un operatore di miracoli.

San Francesco e la sua banda di uomini allegri fecero voto di celibato. Forse hai visto quel  bellissimo film Fratello Sole, Sorella Luna dove Giacondo ha pensieri pieni di desiderio per una donna e San Francesco lo sente dire :” Non posso farlo , rovinero’ tutto. E San Frncesco gli dice che ciascuno cerca di aprirsi e amare Dio a seconda delle sue capacita’.” Egli dice :”se il celibate e’ una distrazione all’amare Dio, allora sii prolifico e moltiplicati.“ :”Ma con una moglie” San Francesco aggiunge mentre si allontana.

In alter parole, ti devi fidare dello Spirito Santo per ogni cosa. Lo Spirito Santo non ti da’ un cammino di privazioni e sacrificio, smetteresti di ascoltare lo Spirito Santo se comiciassi a sentire cosi’. Hai bisogno di un programma ben preparato, passo per passo per accrescere la tua fiducia nel fare miracoli.

Gesu’ nel Corso dice che “ tutti i piaceri veri vengono dal fare la Volonta’ di Dio.” Man mano che ci apriamo a questo la fiducia cresce e lo spirito cresce. La gente guarda la mia vita e dice “Ti sei fidato dello Spirito Santo e non hai lavoro, non hai una ragazza, ne’ denaro, ne’ una casa, ne’ una macchina che tu possa dire sia tua. Come ti senti ? In tutta onesta’ posso dire che quando sei in uno stato di gioia non c’e’ alcun senso di sacrificio. E cosa ti costa questa gioia? Niente che abbia vero valore. Ma devi permettere allo Spirito Santo di convincerti. Io ho dovuto lasciarmi convincere dallo Spirito Santo.
Cosi’ non ci sono regole fisse riguardo al sesso o qualsiasi altra cosa, non ci sono “ cose da fare e cose da non fare. Sarai guidato dallo Spirito Santo in base alla situazione in cui si trova la tua mente.” Quella Guida e’ solo per te. Non c’e una risposta standard per tute le cose.

L’Accettazione della mia Redenzione

Part 2

Una conversazione con David

Le persone mi chiedono com’e’ mai che a volte si sentono ansiosi e hanno paura e si sentono strani e non sanno da cosa dipenda. Si sentivano bene e poi, d’improvviso, il cielo si era coperto e la bella giornata se ne era andata.

Il Corso insegna : “Sono responsabile per quello che vedo. Scelgo le emozioni che provo, e decido l’obiettivo che desidero raggiungere. E ogni cosa che sembra mi accada la chiedo e ricevo cio’ che ho chiesto.” T-21.II.2. Questo e’ a chiusura ermetica. E’ uno staccarsi da ogni nozione di vittimismo. E’ necessario arrivare al punto in cui reclami il controllo di Cristo sulla tua mente anziche’ quello dell’io. Richiedi la tua eredita’, e questo significa pensare con Cristo e con Dio.

Ci sono due categorie di errore in cui spesso cadono gli studenti. La prima categoria riguarda gli errori metafisici. Un esempio di errore metafisico e’ credere che sei nel mondo ma in realta’ sei a casa in Cielo e il mondo e’ il tuo sogno di essere in esilio. Te lo sei inventato e ti sei dimenticato di averlo fatto.
Per esempio quando applichi la Lezione 48 : “Non c’e’ nulla da temere.” Potresti pensare : “Venerdi’ devo pagare il mutuo. Oh quanto denaro c’e’ nel mio conto in banca?” Realizzi che ci sono paure e che le devi guardare in faccia. Li’ e’ dove la metafisica puo’ essere di aiuto. Quando ti trovi in un vicolo cieco, quando cominci ad avere paura o essere geloso o arrabbiato o semplicemente furioso, e’ bene avere queste lezioni del libro degli esercizi im mente per tirartene fuori. Le chiamo 5,6,7 e 8.

                      5.   Non sono mai dispiaciuto per la ragione che credo.
                      6.   Sono turbato perche’ vedo qualcosa che non c’e’.
                      7.   Vedo solo il passato.
                      8.   La mia mente e’ preoccupata con pensieri del passato.

Quando  le metti insieme in una relazione di causa-ed-effetto, ti dici : “Oh sono turbato perche’ la mia mente e’ preoccupata da pensieri del passato. Vivo nel passato e sto ancora rimuginando su questo momento di terrore, il momento profano in cui sembro’ avvenire la separazione. Lo sto ripetendo ora e l’io sta proiettando uno scenario che mi invita a puntare il dito e dire : “Oh sono disturbato perche’ non ho i soldi per pagare  il mutuo e potrei perdere la casa.”

Quel tipo di cose sembrano molto reali in questo mondo. Questa e’ la ragione per cui hai bisogno di lezione 5,6,7 e 8 – per liberare la mente dalla falsa relazione di causa-ed-effetto di pensare che il mondo sta facendo questo a te e che tu sei alla merce’ del mondo. Sembra che tu sia alla merce’ del sogno, ma non lo sei.

La seconda categoria di errori e’dovut a : l’influenza-degli-errori-nell’-apprendimento. Questi errori hanno luogo quando tu fai eccezioni, quando pratichi le lezioni e l’io per una qualsivoglia ragione, vuole fare eccezioni.

Un esempio di tale eccezione e’ il seguente : “Cominci a fare la Lezione 1 : “Niente di quello che vedo ha significato. Lascia scorrere gli occhi in giro per la stanza e posa lo sguardo su tutti gli oggetti familiari, questa sedia non ha significato, questo divano non ha significato…” A volte quando arrivi ad un certo punto, per esempio quando guardi la foto di tua madre, dici : “Questa la salto.” Quella e’ una eccezione. Hai appena fotto una eccezione. Gesu’ dice qualsiasi cosa su cui si posino i tuoi occhi non ha significato. E’ una pratica per disfare il credere nella specialita’, come se in questo mondo certe immagini fossero piu’ importanti di altre. La gente dice : “Posso perdonare gli scarafaggi, ma mia madre? Sai che cosa mi ha fatto?” E’ questo a cui faccio riferimento quando parlo degli errori nel processo di apprendimento.

Ken Wapnick racconto’ una bellissima storia anni fa. Una volta visito’ una chiesa per parlare di cose metafisiche. Le suore stavano studiando il Corso e praticando la prima Lezione, lasciando scorrere gli occhi per il luogo santo ; ”Questi banchi non significano niente, queste vetrate colorate non significano niente….” Arrivarono all’Eucaristia e dissero : “Naturalmente questa la saltiamo. Non possiamo dire che il corpo di Cristo non ha significato.” Ma Gesu’ nel Corso dice che non puo’ condividere il suo corpo con te, puo’ solo condividere la mente. Direbbe che rendersi conto della mancanza di significato del corpo e’ una buona applicazione del Corso; applica questo anche all’Eucarestia. Quando sei cresciuto in un sistema che percepisce quel corpo come sacro, e’ necessario disfare la fede che nella forma possa esserci qualcosa di sacro. Tutto nella forma fa parte della lezione del perdono.

La mente, nella piena consapevolezza della Redenzione sa che la separazione non e’ mai avvenuta. Durante tutti gli anni in cui ho viaggiato ho ricevuto sempre le stesse domande : “Come e’ accaduto l’impossibile? A chi e’ accaduto l’impossibile?” Le chiamo le domande di superficie : “In realta’ sono una affermazione, c’e’ una ipotesi implicita nella domanda :”Come e’ accaduto l’impossibile?” L’ipotesi e’ che l’impossibile sia accaduto! Naturalmente all’io piace quella ipotesi. Ma e’ proprio quella ipotesi che dobbiamo imparare a lasciare andare. Non c’e’ teologia che ti liberi da questo. Verra’ un’esperienza che porra’ termine ai tuoi dubbi, l’esperienza della Redenzione. Redenzione e’ la piena consapevolezza che la separazione non e’ mai accaduta. In questo senso il Corso e’ come una base di lancio ove ti prepari per il momento del decollo in cui il razzo va in orbita e oltrepassi la legge di gravita’. E’ disegnato per aiutarti a innalzarti nel tuo Essere, nella tua Perfezione, dove sei felice e libero.

Un errore metafisico e’ cercare di spiritualizzare la materia, cercare di prendere qualcosa nella forma e farne qualcosa di speciale o spirituale. Avrai probabilmente sentito dire : “ Vai in India e bagnati nelle sacre acque del Gange.” I Cattolici credono nel battesimo con l’acqua santa, l’acqua benedetta da un sacerdote. Questi sono entrambi errori metafisici. Cercare di rendere sacro qualcosa nella materia quando solo la tua mente e’ sacra. L’io vuole farti credere che ci siano certe cose che sono sacre nella forma cosi’ che tu ci rimani attaccato.

Un alro errore ha luogo se attribuisci valore di causa alla forma. Le immagini sono effetti irreali di una causa irreale : l’io. Il Corso insegna che Dio non ha creato questo mondo. Dio crea a livello di Spirito. Gesu’ dice che l’immagine del cosmo e’ l’immagine scolpita sopra il volto di Cristo come un velo che copre la Luce. Ho avuto tre esperienze nella mia vita in cui la tridimensionalita’ e’ crollata e luce abbagliante comincio’ a sprigionarsi, quasi come in un cinema quando la pellicola si brucia e la luce dirompe in un lampo di luce. Il mondo delle percezioni e’ un velo sottile ; non c’e’ niente di solido in esso, ma quando credi nell’io, le montagne sembrano solide. Gesu’ dice : “Voi….. credete di camminare nella sanita’ mentale con piedi che poggiano su terreno solido,” T-23.II.13. e dalla percezione che l’io ha del corpo, il terreno sembra essere solido. E’ necessario diventare molto precisi nella realizzazione che  il principio causale e’ la tua mente, che il mondo e’ immagini irreali fatte da cause irreali. L’io e’ quello. E quella e’ l’immagine che dobbiamo lasciare andare e perdonare.

Esiste una Causa reale – Dio. Dio e’ il creatore, il creatore primo. Dio ha la capacita’ di creare e cosi’   pure Cristo. Cristo e’ co-creatore perche’ puo’ creare nello Spirito, le sue creazioni sono puro Spirito. Cristo non crea immagini.

Ogni paragone e’ sempre opera dell’io. Paragonare e’ uno strumento usato dall’io perche’ l’amore non fa paragoni. Quando ti dici : ”Come posso migliorare?” c’e’ sempre un “Io” in cui credi e un se’ ideale in cui tu credi. Cerchi di andare da una illusione, un se’ limitato, ad un’altra versione di un se’ limitato. Devi prestare grande attenzione al livello metafisico. Il potere del pensiero positive e’ un errore non riconosciuto perche’ in questo mondo positivo e negativo fanno parte dell’io. Complimenti e critiche fanno entrambi parte dell’io. Uno sembra gonfiare l’io e l’altro lo trascina giu’. Ricordati che l’io non e’ reale. Quindi tutto questo gonfiarlo e stracciarlo non e’ di aiuto al non giudicare. Per raggiungere uno stato di non-giudizio e’ necessario trascendere sia il positivo che il negativo.

Il Corso e’ un sistema di pensiero radicalmente diverso. Molti di noi hanno imparato ad essere positivi, ma e’ necessario rinunciare all’idea che abbiamo la capacita’ di giudicare e di separare e distinguere il buono o il cattivo. Non puoi mangiare i frutti dell’albero del bene e del male. Sono due aspetti della stessa moneta. Questa e’ la ragione per cui usi il discernimento per aprirti al perdono. Perdonare non fa nulla. Guarda, aspetta, osserva e non fa niente. Semplicemente osservi i pensieri con complete distacco.

L’io e’ entrato nel messaggio di Gesu’  lo ha giudicato e lo ha distorto – Cosi’ il Cristianesimo originale e’ stato distorto. Ancora oggi gli eruditi fanno paragon tra i vari vangeli e scritture. Ci sono persino diverse version del Corso. La versione JCIM, la versione Hugh Lynn Cayce, la versione Urtext, ecc. ( Le parole che vennero eliminate dalla versione Urtext e da quella di Lynn Cayce, furono tolte da Gesu’ per buone ragioni). L’io se la ride.  “Ah ! Ah! Li ho agganciati di nuovo!”  Non perdere di vista l’obbiettivo : il perdono. Paragonare e’ uno strumento dell’io. Se l’io riesce a confonderti e’ felice. L’io cerca di prolungare la sua apparente esistenza nella tua mente. Non vogliamo questo. Dobbiamo dare un taglio netto a questo io per accorciare I tempi. Lascia che lo Spirito Santo usi il suo discernimento per te cosi’ che tu non ti distragga. Gesu’ dice, nel Manuale dell’Insegnante che il Corso non e’ controverso ma se tu cerchi  polemiche le troverai.

L’io e’ molto insidioso. Cerca di suscitare polemiche per farti perdere la tua pace mentale per farti prendere partito. Presta attenzione se ti senti dire o pensare :”A mio umile parere….” Fermati subito li’. Non ci sono pareri umili! Se hai delle opinioni non c’e umilta’ alcuna.
La Redenzione e’ la consapevolezza che la separazione non e’ mai accaduta. La mente e’ in uno stato di miracolo quando e’ in uno stato di non-giudizio e semplicemente vede il falso come falso. I tuoi occhi ti fanno ancora vedere un mondo e non c’e’ bisogno che tu neghi quello che gli occhi del corpo credono di vedere. Gesu’ dice :” Facciamo pratica con quello che gli occhi del corpo sembrano vedere. Non agitatevi per quello che vi sembra di percepire. Lavoreremo con la vostra mente. Proiezione crea percezione. Impareremo a lasciare andare pensieri violenti.”

Quando lasci andare questi pensieri violenti non rimane nulla da proiettare. Non c’e’ piu’ quel senso di colpa nella tua mente e pertanto vedi il mondo in modo diverso. Lo Spirito Santo ti mostra un mondo perdonato. Se cominci a vedere luci che scintillano, non ti spaventare. Quello e’ un segno che la visione sta arrivando!  Stai per essere pronto a vedere la vision di Cristo. Il Corso ti dice persino che vedrai luce intorno agli oggetti a te familiari, cosi’ dovresti essere felice quando questo accade.

L’io dice che devi fare tante cose per ottenere la salvezza. La Bibbia ne parla quando dice : ”salvezza attraverso il lavoro.” Bisogna che tu lasci andare questa idea di salvezza attraverso il lavoro e che ti apra alla Grazia e  ti apra alla disponibilita’, ti apra al desiderio che quella esperienza venga alla tua consapevolezza. C’e’ un verso nel Corso che dice : “ La Verita’ ti e’ restituita attraverso il tuo desiderio allo stesso modo che tu la perdesti attraverso il desiderio di qualcos’altro.” T-20.VIII.1.

Guardiamo un verso sull’Istante Santo : “Non vi potete preparare a questo senza porlo nel futuro.” T-18.VII.4. Pensate a tutti i cammini spirituali che richiedono che meditiate un certo numero di ore al giorno, meditando in una certa posizione, adottando una particolare respirazione, usando un mantra particolare. Tutti mirano ad una Illuminazione futura. Ingannevole, ingannevole, ingannevole. Ci sono milioni di persone che fanno ogni sorta di rituali ogni giorno ed hanno questo pensiero inconscio nella loro mente che fare questo li fara’ arrivare li’ purche’ lo facciano bene abbastanza.

Torniamo ai semplici insegnamenti del Corso dove abbiamo cominciato : Non spiritualizzate la materia. Ogni volta che vi sentite disturbati usate le Lezioni ,5,6,7,8. Non sono mai turbato per la ragione che credo ; sono disturbato perche’ vedo qualcosa che non c’e’, vedo solo il passato, ma solo perche’ la mia mente e’ preoccupata con pensieri del passato. Devo lasciare andare quei pensieri passati. Infatti quella e’ la Lezione 23 : “Posso sfuggire al mondo che vedo se rinuncio ai  pensieri violenti.” Gesu’ lo ha detto chiaro. Abbiamo scelto la via piu’ veloce.

Potete leggere un’altra cosa sulla Redenzione nella sezione “ Non e’ necessario che io faccia nulla” T-18.VII. Gesu’ parla di meditazione, contemplazione e di lottare contro il peccato. Li definisce “modi tediosi e molto dispendiosi di tempo.” Guardate anche nella sotto-sezione  L’Immediatezza della Salvezza : “Non accontentatevi di una felicita’ future. Non ha significato e non e’ la vostra giusta ricompensa. Poiche’ meritate la liberta’ ora.” T-26.VIII.9.
In un libro che ha 365 lezioni Gesu’ dice Ora. Ora e’ l’unico tempo che c’e’. Lo potete vedere ovunque nel Corso. Cosi’ sapete che questo e’ uno strumento molto potente. Se avete occhi per vedere e orecchie per ascoltare, allora siate pronti. Aspettatevi di svegliarvi. Questo viene direttamente dal Maestro. Il Maestro parla direttamente all vostra mente dicendo che ce la potete fare.. Infatti e’ inevitabile. Non potete fallire. La volonta’ di Dio e’ garantita. Salvezza e’ garantita da Dio.

Nella sezione “Non e’ necessarion che io faccia nulla “ Gesu’ dice anche : “La vostra strada sara’ diversa, non nell’obiettivo  ma nei mezzi. Una relazione santa e’ un mezzo per risparmiare tempo. Un istante passato insieme a tuo fratello restituisce l’universo ad entrambi.” T-18.VII.5
Amico : Sono stato su quella sezione per una settimana. Il primo paragrafo dice che e’ tua responsabilit’ per appena un istante di realizzare che non sei un corpo. Diresti che questo riguarda l’Istante Santo o il perdono ?

David : E’ l’Istante Santo. Non e’ nel futuro e per questo non ti ci puoi preparare , perche’ non e’ un evento futuro. Gesu’ dice  : “In nessun istante il corpo esiste affatto. E’ sempre ricordato o anticipato, ma mai sperimentato proprio  ora. Solo il suo passato e futuro lo fanno apparire vero.“ T-18.VII.3
“L’enfasi di questo Corso e’ sempre la stessa; - e’ in questo momento che ti viene offerta la salvezza, ed e’ in questo momento che la puoi accettare. Questa e’ ancora la responsabilita’ che tu hai. La Redenzione e’ paragonabile alla totale evasione dal passato e alla totale mancanza di interesse nel futuro. Il Paradiso e’ qui. Non c’e’ altro luogo ove andare. Non c’e’ un altro tempo.” M-24.6.

Notate come questi insegnamenti abbiano un terreno commune ? E’ per questo che parliamo della relazione santa come mezzo per risparmiare tempo. Quindi che cosa e’ una relazione santa? Gesu’ dice : “Tu e tuo fratello siete insieme.” Questa e’ la sua definizione di relazione santa. Diventa cosa semplice. Quello che Lui dice in realta’ e’ che condividiamo la stessa mente. Che tu e tuo fratello siete insieme non si riferisce ai corpi. Sono le menti che i sono unite, sia che i corpi sembrino uniti o no.

Gesu’ parla del fatto che la mente e’ singola. Quello e’ anche cio’ che la fisica quantistica evidenzia. Advaita Vedanta e tutti gli altri cammini non-dualistici nella storia, incluso il Corso, mettono in pratica il lasciare andare del tempo e l’aprirsi all’Istante Santo. Questo e’ molto pratico.

Ora guardiamo ancora una volta all’errore. Fino a che credete ancora di essere un essere umano, un soggetto, e che c’e’ un mondo oggettivo al di fuori della vostra mente, e’ inevitabile che prendiate le cose in modo personale. Sia che un insetto vi punga sia che qulcuno vi tagli la strada sull’autostrada : se lo guardate attraverso quella lente di soggettivita’ che e’ l’io, lo prenderete come un fatto personale. Quindi accettare la Redenzione in realta’ significa dire : “Mi ero sbagliato riguardo a tutta questa faccenda di soggetto-oggetto. Avevo una percezione erronea. Guardavo il mondo attraverso lenti distorte.” Gli occhi del corpo non vedono e le orecchie del corpo non sentono. E’ la mente che dice loro che cosa vedere e che cosa udire. Cosi’ pure la mente dice al corpo quali emozioni sentire. Questa e’ una affermazione alquanto radicale.. Siamo abituati all’esperienza di un mal di gola o un mal di testa descritti come una sensazione del corpo. La gente dice : “Non posso andare a lavorare perche’ ho mal di testa.” La convinzione erronea e’ : “Il mio corpo mi dice come mi sento e non ho altra  alternativa che accettare quello che mi dice.” A volte la gente dice : “Ascolta il tuo corpo. Stai accumulando tutta la tensione nelle spalle.” E cose di questo genere. Ma il corpo non accumula niente. Il corpo e’ una proiezione. E’ la mente che dice al corpo cosa sentire. Questi fanno parte degli errori dovuti all’influenza degli errori insiti nell’apprendimento, inganni dell’io. Devi tornare ai pensieri. A quali pensieri sei attaccato? Stai ostruendo la mente e bloccando la luce nella tua mente?

Amico : La mia comprensione delle cose e’ che forse  nel futuro sara’ possibile avere un universo fisico che non sia dualistico. Mi piacerebbe sapere che cosa ne pensi.

David : Si’. Un universo che non sia dualistico e’ inevitabile, perche’ un universo che sia non dualistico dovrebbe essere intero. Alcune persone hanno fatto riferimento a questo come al grande disegno. Invece della ‘visione a tunnel’ ( visione in cui il campo visivo e’ severamente ristretto) della separazione soggetto-oggetto, deve esserci un modo superiore di guardare al mondo con il tuo Potere Superiore. La fisica quantistica lo chiama l’osservatore. Se puoi andare indietro nella mente sufficientemente da diventare l’osservatore, ti accorgerai che tutto e’ interconnesso. Quello e’ bellissimo. Quello e’ vedere Una sola cosa. E quello e’ cio’ che Gesu’ chiama il mondo perdonato, il mondo reale, la vera percezione.

Ci sono un sacco di cammini spirituali che dicono che se preghiamo, se lavoriamo sulla nostra consapevolezza e se la purifichiamo, possiamo cambiare il futuro. Il futuro e’ gia’ avvenuto. E’ andato, e’ finite e’ cosa fatta. Per questo non lo puoi cambiare.

E’ come guardare il film ‘Via col vento’ venticinque volte e quando Rhett Butler dice : “Francamente, mia cara,  non me ne importa niente .” tu dicessi : “Oh l’hai fatto di nuovo! Ma lo guardo un’altra volta, Rhett. Voglio darti ancora una possibilita’!”

Al dunque e’ di questo che parliamo quando cerchiamo di cambiare il futuro. Questo e’ molto profondo. La promessa del Corso di “un futuro diverso dal passato” se tu perdoni e’ una metafora per aiutare a capire. Il futuro e’ gia’ superato.

Amico : So che il Corso dice che lo scritto e’ gia’ scritto. Significa dunque che anche i miei pensieri sono gia’ scritti ? Come quando scelgo il perdono invece che ascoltare la voce dell’io, e‘ anche quello al di fuori del mio controllo? Se mi sono distratto di nuovo e mi sono arrabbiato, e perdono e lascio andare, sarebbe accaduto comunque?

David : Ottima domanda. “Lo scritto e’ scritto.” W-158.4. La parola chiave in quella affermazione e’ l’ultima parola : Scritto. Che e’ un tempo passato. Lo scritto e’ passato. Quello che e’ accaduto nel tempo e’ passato. E’ come guardare Via col vento . Non e’ una situazione interattiva. Puoi dire a Rhett di non dire quella frase, ma la frase si ripete. E’ nello scritto.

Il Corso ti conduce a quella che Gesu’ chiama una forma purificata. T-5.V.7. o una versione purificata del passato, che e’ il mondo perdonato. Questa e’ la stessa cosa che lasciare andare tutti i sighificati che l’io ha scritto sul mondo. Lo Spirito Santo lo benedice. Egli dice : “….. pensati come se tu fossi completamente in pace con ognuno e ogni cosa, al sicuro in un mondo che ti protgge, ti ama e che tu ami a tua volta.” W-68.6 Questo e’ un modo completamente diverso di guardare il mondo.

Entri in difficolta’ se cerchi di analizzare : “lo scritto e’ scritto.” Puo’ disturbarti la mente! Pensaci in questo modo : il tempo e’ simultaneo; non e’ lineare. Il problema sorge se guardi alla vita come a una storia lineare. Se hai visto il film Il Segreto potresti chiederti : “Posso riscrivere lo scritto? Posso manifestare?” Chiarezza viene quando ti accorgi che devi perdonare il passato. Devi lascirlo andare. Il che significa che il tempo e’ simultaneo quando perdoni.
Il tempo non e’ come uno spaghetto, come una linea del tempo con passato, presente, futuro.  Cosa accade se tu giri lo spaghettoe lo guardi dall’orlo ? In che cosa si trasforma? Un punto, un punto invece di una linea! Il tempo e’ simultaneo.

Quando arrivate in Paradiso , non e’ che vi mettete a sedere in un piccolo gruppo come nel programma dei 12 gradini e vi raccontate le vostre storie di guerra. “Oh, ti ricordi quelle vite ….” Non ci sono storie di guerra nell’amore astratto. E’ solo amore Divino, tutto e’ amore. La scala scompare. Ma voi dovete seguire le idee del Corso. Devi continuare a permetterti di aprirti e seguire quei simboli che Gesu’ ti insegna. Saltano fuori dalla pagina. Dopo averli letti per dieci anni, tu gauardi la frase e “Bang!” salta fuori dalla pagina perche’ la tua mente e’ pronta per quella esperienza in quel momento. Gli studenti del Corso sono buffi perche’ leggono un paragrafo e si perdono in queste grosse discussioni intelletuali alla ricerca del significato e dopo 20 minuti leggono il paragrafo seguente e dicono : “ Oh !“

Amico : C’era un gruppo di amici qui, e mi vogliono bene. Due di loro se ne sono andati a prendere un caffe’ e una signora era cosi’ felice di vedermi che voleva che andassi anch’io a prendere il caffe’. L’altra non voleva che andassi. Che devo concludere da questo? Non sapevo come interpretarlo e non volevo farne un fatto personale. E’ intorno al tema del non sentirsi incluso. Vorrei parlare di questo. E’ una questione del corpo o e’ la mia mente piena di errori?

David : Grazie. Questo e’ un caso di applicazione pratica. Si tratta del potere della vista ; il potere dell’interpretazione e’ sempre nostro. Torniamo a quella citazione che ho condiviso : “Sono responsabile per quello che vedo.” Scelgo quello che vedo. Non ha un effetto su di me, non un effetto di immagini. Cominci a realizzare l’importanza di avere chiarezza riguardo al tuo obiettivo e alla tua chiamata. Si tratta che lo Spirito Santo ti invita a sceglire se andare al bar oppure no, ma l’io cerca di renderlo molto piu’ complicato. L’io cerca di analizzare le motivazioni degli altri.

Gesu’ nel testo dice : ”Analizzare I motivi degli altri e’ pericoloso per te.” T-12.I.1.Perche’ non puoi farlo senza includere l’io. Mentre il tuo obiettivo e’ di lasciare andare l’io. Quindi non vuoi coinvolgere o attivare l’io, vuoi lasciarlo andare. Cosiglierei di leggere la Lezione 133 : “Non daro’ valore a cio’ che e’ senza valore” dove Gesu’ dice : “Ogni decisione che prendi ti porta tutto o niente.” W-133.5.3. Egli non parla se andare al bar oppure no. Parla di obiettivo. Parla della vera alternativa. Quando riesci a distinguere l’alternativa per quello che e’, diventa una scelta semplice. Dobbiamo smascherare l’io. L’io vuole rendere attraente il senso di colpa per trarti in tentazione. L’obiettivo e’cio’ che porta purificazione.

Amico : Ho scelto di non andare al bar con loro. Volevo ascoltare te. Cosi’ lo Spirito Santo mi ha fatto venire qui. Loro hanno detto che era una manipolazione. Non mi e’ piaciuto sentire cio’. Da dove e’ venuto?

David : Ricordati che se qualcuno ti dice una parola, il potere dell’interpretazione ritorna alla tua mente. La gente ti puo’ dire di tutto e di piu’, ma il poteree dell’interpretazione e’ tuo. Hai sempre il potere di unirti con lo Spirito Santo.

Mi sento onorato che abbiamo Gesu’ e lo Spirito Santo che ci guidano cosi’ sicuramente verso una Redenzione inevitabile, un Risveglio inevitabile.

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